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Verniciatura industriale di materie plastiche: come scegliere il corretto ciclo di verniciatura

Verniciatura industriale di materie plastiche: gli esperti di Assovernici illustrano le corrette fasi di lavorazione

La verniciatura industriale di materie plastiche è una delle lavorazioni che consentono di proteggere e decorare numerose tipologie di articoli in materiale plastico, utilizzando specifiche vernici liquide oppure vernici in polvere per l’industria.

Come la maggior parte dei materiali, anche le materie plastiche tendono a invecchiare e a modificare le proprie caratteristiche. Nel caso specifico, la causa è dovuta al rilascio dei plastificanti, utilizzati in fase di lavorazione, per effetto soprattutto dell’esposizione ai raggi UV. Le materie plastiche vengono inoltre verniciate per ragioni estetiche.

Il processo di verniciatura delle materie plastiche permette di:

  • fornire una maggiore brillantezza e luminosità di colore;
  • eliminare i difetti di fabbrica (graffi, e/o irregolarità superficiali);
  • abbinare in modo armonioso le varie parti di un manufatto, quando questo è costituito da materiali diversi (per esempio, gli specchietti delle autovetture assemblati in un secondo momento sulla scocca)

Verniciatura di materie plastiche: quali sono le superfici trattabili

La verniciatura industriale di materie plastiche viene utilizzata per il trattamento superficiale di moltissimi oggetti di uso comune quali: elettrodomestici, stoviglie, computer, smartphone, articoli di cancelleria, giocattoli, mobili, componenti di automobili, imballaggi, abbigliamento e calzature ecc.

Le materie plastiche sono costituite da polimeri sintetici realizzati utilizzando materie prime derivate dal petrolio che vengono classificate secondo il sistema americano sviluppato dalla SPI (Society of Plastics Industry, attualmente Plastics Industry Association) che prevede la marcatura sul materiale di un simbolo triangolare con un numero corrispondente al tipo di plastica impiegato. Quest’ultimo viene anche indicato con una sigla identificativa.

Le materie plastiche a seconda della loro natura, struttura, caratteristiche intrinseche e comportamento al riscaldamento, possono essere così classificate:

  • Termoplastiche: acquistando malleabilità sotto l’azione del calore, possono essere formate e/o modellate per raffreddamento, poi tornano a essere rigide.
  • Termoindurenti: per poter essere lavorate vengono riscaldate fino ad una certa temperatura per effetto della quale induriscono creando una reticolazione tridimensionale.
  • Elastomeriche: già a temperatura ambiente manifestano un comportamento elastico e sono caratterizzate da una grande deformabilità.

Le varie tipologie di materie plastiche utilizzate per realizzare una moltitudine di oggetti e attrezzature di utilizzo giornaliero, vengono verniciate soprattutto per motivi estetici oltre che per conferire loro caratteristiche di resistenza e durabilità nel tempo.

Verniciatura di materie plastiche: come scegliere i cicli di verniciatura

Il trattamento superficiale delle materie plastiche può essere effettuato impiegando diversi cicli di verniciatura. Per evitare problemi di adesione nel tempo, prima di provvedere alla verniciatura di un materiale plastico, al fine di garantire durata e resistenza agli agenti atmosferici e chimici, è necessario innanzitutto individuare il corretto ciclo di verniciatura da adottare seguendo le seguenti indicazioni:

  • Identificazione del tipo di plastica: per poter scegliere il primer o l’aggrappante corretto da utilizzare prima del trattamento di verniciatura, è necessario identificare il tipo di plastica tramite l’individuazione della sigla SPI stampata nella parte sottostante del manufatto.
  • Pretrattamento per eliminare i distaccanti: è necessario utilizzare un corretto de-cerante individuando per prima cosa il tipo di materia plastica. Questa operazione risulta importante in quanto i distaccanti usati per separare la parte in plastica dallo stampo possono far staccare anche la vernice. Le diverse componenti in plastica vengono stampate a iniezione o a reazione, utilizzando stampi e presse o altre attrezzature ancora più sofisticate. È importante tenere presente che l’utilizzo di solventi e/o detergenti troppo aggressivi può causare la formazione di crepe o la deformazione dell’intero manufatto per alcune tipologie di materie plastiche come ABS, PC e PPO, non resistenti ai solventi.
  • Carteggiatura della superficie: per fornire la giusta opacità al materiale da trattare è consigliato utilizzare una spugna Scotch Brite ed eliminare la polvere di carteggiatura mediante soffiatura; sarà necessario quindi applicare il de-cerante in due riprese ed infine passare uno specifico prodotto antistatico per materie plastiche.
  • Verniciatura: in base al tipo di plastica da trattare, come strato di fondo, si dovrà applicare un primer idoneo o un aggrappante specifico opportunamente plastificato, in grado di seguire le deformazioni del supporto e fornire pertanto la massima aderenza. Successivamente, si potrà procedere all’applicazione diretta della finitura.

Nel caso di materie plastiche morbide come l’ABS, PC, PS, PVC, dopo le operazioni di pulizia e pretrattamento sopra indicate, sarà possibile procedere alla verniciatura diretta del supporto con smalti acrilici mono o bicomponenti, non essendo necessario l’utilizzo del primer di adesione.

Materie plastiche come il PE, il PP, PP/EPDM, PBTP/TP sono particolarmente difficili da trattare. Per poter assicurare una buona aderenza, sarà necessario sfiammare il supporto prima di procedere alla pulizia con un prodotto anti-silicone ed applicare poi un particolare prodotto aggrappante per poliolefine. Successivamente, si potrà utilizzare un ciclo di verniciatura costituito da un primer di tipo acrilico plastificato/elasticizzato bicomponente e da uno smalto a finire di tipo acrilico, sempre a due componenti, oppure una base-coat metallizzata e un trasparente acrilico sempre bicomponente.

Se si desidera approfondire il tema della verniciatura industriale, è possibile richiedere il Manuale Assovernici per l’industria, principale riferimento in Italia in materia di vernici liquide e in polvere per l’industria.