Blog

Difetti estetici della verniciatura industriale: come individuarli e prevenirli 

Gli esperti di Assovernici illustrano le principali tipologie di difetti estetici della verniciatura industriale che si possono verificare durante o successivamente il processo

difetti estetici della verniciatura industriale

I difetti estetici della verniciatura industriale si possono presentare nel caso in cui si tratti di vernici liquide per l’industria o di vernici in polvere per l’industria che possono venire applicate in modo scorretto sui manufatti da proteggere. Le principali problematiche di carattere estetico possono insorgere sia durante sia subito dopo l’applicazione del prodotto verniciante o, addirittura, durante tutta la vita del manufatto. I difetti più diffusi di natura estetica che si possono verificare nella verniciatura industriale possono essere:

  • difetti applicativi della verniciatura industriale: si presentano durante la fase applicativa del prodotto verniciante;
  • difetti superficiali della verniciatura industriale: si possono manifestare durante l’applicazione oppure subito questa o dopo l’avvenuta essicazione del film di pittura;
  • difetti di adesione della verniciatura industriale: si verificano principalmente a polimerizzazione avvenuta del film applicato. Si può presentare come una scarsa o mancata adesione del prodotto verniciante al supporto o allo strato di vernice preesistente ed invecchiata.

Nei paragrafi successivi, vengono illustrate nel dettaglio le principali problematiche che possono verificarsi durante il processo di verniciatura industriale di un manufatto o successivamente a questo e che possono portare a difetti di natura estetica. Questo processo, infatti, non assolve solo allo scopo di proteggere il manufatto dalla corrosione, ma deve assicurargli anche un buon aspetto estetico, che si preservi nel tempo. Per questo motivo, è meglio prevenire l’insorgere di eventuali problematiche applicando in modo corretto il prodotto verniciante, piuttosto che intervenire successivamente, cercando di eliminare i difetti.

Difetti estetici della verniciatura industriale: la formazione di grinze

La formazione di grinze (wrinkling) è un difetto estetico della verniciatura industriale che può essere causato da:

  • applicazione di uno spessore eccessivo di un prodotto verniciante con essicazione di tipo ossidativo come quelli a base di resina alchidica, che asciuga solo in superficie ma non in profondità;
  • sovra-verniciatura di un primer non sufficientemente essiccato con una finitura contenente solventi forti e non particolarmente rapida di essiccazione.

Difetti estetici della verniciatura industriale: il sanguinamento del film

Il fenomeno di “sanguinamento verso l’esterno”, detto bleeding, si può manifestare nelle seguenti occasioni:

  • i primer utilizzati nell’applicazione dei cicli di verniciatura sono costituiti da pigmenti non particolarmente resistenti ai solventi forti contenuti nella finitura;
  • un prodotto a base di epossi-catrame viene sovra-verniciato con una finitura a basso spessore, di diversa natura.

Difetti estetici della verniciatura industriale: il trasudamento del film

Il trasudamento detto anche blushing è un difetto che riguarda le vernici epossidiche per l’industria, le quali, in determinate condizione ambientali come bassa temperatura ed elevata umidità, durante la fase di indurimento del film, tendono a far fuoriuscire da questo l’ammina non ancora reagita.

Difetti estetici della verniciatura industriale: perdita di brillantezza e viraggio tinta

La perdita di brillantezza e la variazione della tinta originale si possono verificare soltanto successivamente all’applicazione del prodotto verniciante e cioè dopo esposizione prolungata del film alla luce. Questi difetti si possono verificare a causa di:

  • prodotti non idonei per le applicazioni all’esterno, come ad esempio i prodotti vernicianti epossidici, che sono formulati con leganti poco resistenti alla luce e che tendono a “sfarinare”;
  • utilizzo di indurenti in prodotti vernicianti a base acrilica/poliestere ossidrilati di natura aromatica o mista (aromatica/alifatica);
  • pigmenti dotati di scarsa resistenza all’esterno;
  • finiture poliuretaniche non sufficientemente additivate con stabilizzanti alla luce (UV-adsorber).

Difetti estetici della verniciatura industriale: lo sfarinamento del film

Il fenomeno dello sfarinamento detto comunemente chalking si verifica generalmente sui prodotti epossidici a causa del degrado superficiale del legante, dopo prolungata esposizione ai raggi UV. Questo comunque non influisce sulle resistenze chimiche del film applicato e non ne diminuisce le prestazioni nel tempo. Per questo motivo:

  • se l’aspetto estetico non è prioritario per l’intervento specifico rispetto alla protezione che deve avere il rivestimento agli agenti chimici presenti in atmosfera, si possono trattare i manufatti anche con cicli costituiti da primer con finitura a base epossidica. Ad esempio, è il caso di serbatoi e delle strutture degli impianti chimici;
  • se, al contrario, l’aspetto estetico risultasse prioritario, si dovranno invece usare finiture poliuretaniche per l’industria, oppure finiture a base di resine acriliche, poli-silossaniche o fluorurate polimerizzate con indurenti idonei.

Se si desidera approfondire il tema dei difetti estetici della verniciatura industriale, è possibile richiedere il Manuale Assovernici per l’industria, come principale riferimento in Italia in materia di vernici liquide e in polvere per l’industria.